note a cura del compositore
Cerco di raccontare sempre il mio vissuto emozionale attraverso la composizione, intesa come crocevia tra scrittura impulsiva, viscerale e scrittura razionale, schematica. E cerco di porre in primo piano l’entusiasmante aspetto virtuosistico e ritmico, intersecato con il forte pathos radicato nel mio essere, che forse però spesso cela la visione romantica del mio fare musica. Da qualche anno a questa parte, questa miriade di “note contro note”, che rappresenta la molteplicità e la duttilità dei colori che utilizzo in ogni composizione, è andata sempre più scemando fino a diventare tanto debole quanto forte nel significato, cercando di mettere a fuoco in maniera sempre più visibile anche quelle sfumature di colori poco percettibili. In questo percorso dunque, credo vi sia la necessità di esplorare quei colori nascosti dell’animo, quelle gradazioni confuse che solo la Musica, forse assieme all’Amore, riesce a rendere ben distinte e profonde. Grazie a queste venature, fatte di note e di Vita e colte da “occhi” più penetranti, traspare evidente la mia rinnovata identità (se vogliamo anche artistica), volta all’esaltazione di quel romanticismo recondito, di quei veri colori che dal sogno passano alla realtà impreziosendo, io credo, l’Anima.
Antonio Cocomazzi