note di copertina a cura dell’autore
Lavoro poliedrico, “estroverso” e nel contempo meditativo, abbraccia, in una naturale fusione, contaminazioni di differenti generi musicali, frutto di anni di studi, ascolti e soprattutto di vita vissuta. Ogni brano, e il titolo tende a suggerirlo, è la fotografia di nuovo stato d’animo e vuole rimandare ad un frammento di vita, raccontato ed immortalato attraverso il proprio modo di far musica. Alla base di questo universo di melodie, armonie e ritmi, una scrittura classica; anche se in più di un’occasione volontariamente alleggerita, più levigata e meno spigolosa, aperta ad altri versanti in cui si dà campo libero anche all’improvvisazione. L’atmosfera musicale è quella di un mondo sonoro fruibile e di grande impatto comunicativo, per un target molto ampio, sia anagraficamente che culturalmente. E’ arduo tentare di etichettare un personale stile di composizione e di collocarlo nella giungla musicale odierna; quello che conta è che la Musica, sotto qualsiasi veste essa si presenti, di solito possiede una grande e speciale virtù: quella di rendere sognatori chiunque.